
Novità importantissima riguarda la campagna vaccinale in Italia. Notizia di queste ore, anche nel nostro paese sono iniziate le sperimentazioni per un vaccino targato made in Italy. Si tratta del vaccino ideato dalla Takis di Castel Romano e sviluppato in partnership collaborativa con la Rottapharm Biotech di Monza. Stanno collaborando al vaccino anche l’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli, l’ospedale San Gerardo di Monza e lo Spallanzani di Roma. Il vaccino, coniato come Covid-e-Vax, è un vaccino a Dna. Ha provocato una grande risposta immunitaria e può essere facilmente aggiornata per combattere le varianti che attualmente stanno imperversando nel nostro paese.
Il primo a sperimentare il vaccino Takis è stato un ragazzo napoletano, di 26 anni, presso l’Istituto Pascale di Napoli. Così ha esordito, “sono molto felice di aver dato una mano alla scienza. La notizia della sperimentazione l’ho saputa da un amico che fa l’infermiere. Non ho avuto dubbi, mi sono subito collegato al sito del Pascale e ho fatto domanda”. I candidati alla sperimentazione vengono sottoposti a prelievi di sangue e a visite mediche. I tre ospedali citati precedentemente, San Gerardo di Milano, Spallanzani di Roma e Pascale di Napoli, sono coinvolti nella sperimentazione fasi I/II.
I tre ospedali citati precedentemente, San Gerardo di Milano, Spallanzani di Roma e Pascale di Napoli, sono coinvolti nella sperimentazione fasi I/II. La fase 1 coinvolgerà 80 volontari sani divisi in 4 gruppi con dosi diverse somministrate con o senza richiamo, mentre in fase 2 si raggiungeranno fino a 240 soggetti sulle dosi più efficienti. Attendiamo fiduciosi…Spallanzani di Roma e Pascale di Napoli, sono coinvolti nella sperimentazione fasi I/II. La fase 1 coinvolgerà 80 volontari sani divisi in 4 gruppi con dosi diverse somministrate con o senza richiamo, mentre in fase 2 si raggiungeranno fino a 240 soggetti sulle dosi più efficienti. Attendiamo fiduciosi…
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