
Qualche settimana fa, come da tradizione, nella regione Campania è avvenuta l’inaugurazione della stagione della terra dei fuochi. Ogni anno, puntualmente e ad inizi primavera, si susseguono incendi dolosi e nocivi che coinvolgono tutto l’interland napoletano e casertano. Per restare in tema di disastri ambientali, made in Campania, stamattina è scoppiato un incendio, altamente nocivo, che ha investito Saviano, paesino situato nella provincia di Napoli. Una aria irrespirabile che si è propagata per tutta la provincia. Tutto è avvenuto nella notte. Dopo la mezzanotte, uno stabile industriale, precisamente una fabbrica tessile, ha iniziato a bruciare e le fiamme sono divampate per tutta la notte: solo stamattina si stanno lentamente spegnendo.
Una nottata e una mattinata di lavoro per i vigili del fuoco, impegnati a spendere l’incendio. Successivamente, sono sopraggiunti anche i carabinieri sul luogo dell’accaduto ed effettuare le opportune verifiche del caso. Restano da capire le cause di questo incendio, se sia di matrice dolosa o colposa. Resta il fatto che questo disastro ambientale non ha coinvolto solo la cittadina di Saviano, ma l’aria acre e irrespirabile ha abbracciato tutta la provincia di Napoli. Per intenderci, un inquinamento a medio lungo raggio. Attendiamo ulteriori sviluppi dell’accaduto.
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