
La pubblica amministrazione è cambiata nel corso dei tempi e ha fatto dei passi avanti verso la digitalizzazione. Abbiamo visto l’importanza di essere dotati di una identità digitale come lo SPID. Questo permette di avere accesso alle piattaforme e a quasi tutti i servizi della pubblica amministrazione. A proposito dell’identità digitale, qualche giorno fa, la Commissione europea ha proposto di creare una unica identità digitale europea per tutta la cittadinanza dell’Unione. La Commissione ha tenuto a precisare che lo SPID europeo è un servizio che sarà reso in favore non solo dei cittadini, ma anche delle imprese. A cosa serve di preciso lo SPID europeo? In primis, verrà utilizzato per la custodia e la conferma di informazioni personali, è predisposto per i servizi privati e pubblici: inoltre, sarà accessibile tramite un portafoglio digitale installato sul nostro dispositivo, sul nostro cellulare. Cosa si potrà fare con l’identità digitale europea? Presentare una dichiarazione dei redditi, dimostrare la propria età, aprire un conto in banca, accedere ai servizi pubblici come segnalare un cambio di indirizzo o richiedere un certificato di nascita), iscriversi ad una università. Quale sarà il prossimo passo verso l’attivazione dello SPID europeo? L’organo europeo invita gli stati membri ad avviare i lavoratori preparatori entro autunno 2022: questa lavorerà con tutti i paesi membri dell’Unione agli aspetti tecnici, pratici e giuridici dell’identità digitale europea. Non ci resta che aspettare ulteriori evoluzioni del caso….
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