
Ai tempi del Coviddi, così buffamente chiamato in rete, ne vediamo delle belle. Possiamo osservare sui social presunti e virtuali economisti, virologi, aziendalisti, giuristi, analisti, complottisti, negazionisti. Ma nel calderone ci sono andati a finire anche i simpaticissimi alleati dei negazionisti, i c.d terrapiattisti. Chi sono questi soggetti? Una nuova forma evolutiva delle specie umana. I fautori di questa dottrina sostengono la forma bidimensionale della Terra, quindi in pratica sostengono che la terra ha una forma piatta. Fin qui tutto divertente vero? Ma non finisce qui!!! In Italia, oggi, aderire a questa fantomatica dottrina vuol dire avallareuna serie di teorie bislacche, su argomenti che spaziano dal Duomo di Milano all’Australia, da Babbo natale all’evoluzione, fino ad arrivare a criticare aspramente Einstein. Einstein, di che parliamo?
Tutte le teorie di Einstein, ovviamente, sarebbero sbagliate. Curvatura terrestre e forza di gravità sarebbero solo invenzioni, delle scuse per tentare di giustificare le bugie. Partiamo dalla scienza, probabilmente stravolta. Secondo i terrapiattisti il famoso sbarco della luna sarebbe tutta una montatura organizzata a regola d’arte. Sostengono che questo servirebbe solo per avallare la teoria della terra sferica e che gli stessi astronauti, a loro volta complici, avrebbero recitato questa parte, al solo scopo di simulare lo sbarco lunare. Rimaniamo nello spazio. La nostra simpatica specie evolutiva ha preso di mira anche le foto satellitari e i mappamondi. A loro dire, queste foto satellitari sarebbero state create ad arte da computer per indurci a credere che viviamo su una terra rotonda, sferica. Non solo, i mappamondi, complici delle foto satellitari, sarebbero la cartina al tornasole per confermarci della teoria sferica della terra. Ancora, i terrapiattisti hanno preso di mira anche la luna.
Questa sarebbe, secondo loro, un cerchio piatto appeso nel cielo, infatti nessuno di noi ha mai visto la sua altra faccia. Le eclissi si potrebbero spiegare, secondo loro, con un gioco di luci e ombre. Un salto nella geografia non lo facciamo? Ebbene si. Preso di mira il Polo Sud. Secondo i nostri simpatici amici, il polo Sud non sarebbe un punto, ma una linea di confine che circonda e delimita tutte le terre conosciute. Intorno alla Terra si troverebbe una catena montuosa alta 400 chilometri e lunga 72mila, color smeraldo e popolata da guardiani che difendono i confini terrestri da oltre 2mila anni, nutrendosi dei frutti della terra. Un tuffo nel passato lo hanno fatto anche loro, potevano mai mancarselo? Secondo questi geni la terra era abitata dai giganti e i dinosauri non sono mai esistiti. Tornando ai giorni nostri, i terrapiattisti secondo voi potevano mai credere che il Covid19 non fosse organizzato a regola d’arte da qualche forza massonica occulta per controllare il mondo? Anche in questo caso, ultimamente, hanno fatto parlare di loro, manifestando insieme ai loro cugini negazionisti. Possiamo dirlo, involuzione della specie…
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