
A ridosso della stagione estiva, il Governo sta attuando le misure atte a prevenire e a contenere la pandemia, anche se questa è in lieve ascesa. In attesa di capire se il coprifuoco verrà prorogato, o entro fine mese, eliminato, è stato introdotto dal Governo il GREEN PASS nazionale, il c.d “certificato verde”. Un pass vaccinale che faciliterà lo spostamento in entrata e in uscita tra le regioni, anche se contraddistinte da colori differenti. Quindi dalla Campania posso spostarmi nel Lazio, dalla Lombardia al Piemonte e viceversa. L’istituzione di questa misura è stata annunciata in occasione del G20 di ieri da parte del premier Mario Draghi.
Quali sono i requisiti per ottenere questo pass vaccinale? Può ottenere il certificato verde:
- chi si è ammalato di Covid19 ed è guarito (durata di sei mesi dal certificato di guarigione)
- chi ha effettuato un test molecolare o test rapido con esito negativo (durata di 48 ore dalla data del test)
- chi ha completato il ciclo di vaccinazione (durata di sei mesi dal termine di ciclo prescritto)
Quindi, la certificazione dovrà attestare la vaccinazione con uno dei vaccini messi a disposizione attualmente, l’effettuazione di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti o l’avvenuta guarigione dal Covid da non più di sei mesi. Inoltre, il Green Pass sarà anche utile per partecipare agli eventi sportivi o spettacoli, in cui sono previsti eventi con una maggiore affluenza di pubblico.
L’Europa, invece, metterà a disposizione certificati verdi (green pass) a partire da giugno prossimo, probabilmente da metà giugno. Il pass europeo dovrebbe essere in formato digitale: si dovrà scaricare un app sul dispositivo mobile, in cui saranno contenute tutte le indicazioni del caso. Attendiamo ulteriori evoluzioni…
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