
In attesa di sapere le sorti del recovery fund in Europa, in tema ambientale, si muove qualcosa. Gli ultimi anni hanno visto da parte degli Stati Europei, un approccio e una sensibilità maggiore, riguardo a temi come ambiente, cambiamenti climatici, energie alternative o rinnovabili, ecogreen. A proposito degli investimenti sostenibili, l’Europa ha intenzione di attuare il Piano di investimenti del Green Deal europeo. L’obiettivo dell’Unione è un investimento espansivo di 1.000 miliardi di euro per gli investimenti sostenibili nel corso dei prossimi dieci anni. Progetto difficilmente sostenibile ma molto ambizioso. Qual è lo scopo che si prefigge il Piano di investimenti per una Europa sostenibile?? Il piano getta le basi per creare un prospetto, una programmazione che consenta facilmente al privato e al pubblico di effettuare investimenti sostenibili.
Un ruolo chiave sarà ricoperto dalla BEI, banca europea degli investimenti, e dalla InvestEU. InvestEU finanzierà per una cifra che si aggira attorno a 300 miliardi di euro gli investimenti nei settori delle energie rinnovabili, dell’ambiente, del clima, nei prossimi dieci anni. Questo consentirà alla BEI di investire in tantissimi progetti stimolando l’interesse di privati all’iniziativa. I progetti faciliteranno l’emergere di nuove industrie dell’energia pulita e dell’economia circolare, inoltre creeranno posti di lavoro. Potranno trarne beneficio, sia progetti di piccole dimensioni (ad esempio il rinnovo energetico delle singole abitazioni) sia progetti di più ampia portata (ad esempio l’installazione di una rete di stazioni di ricarica dei veicoli elettrici). Il sostegno all’investimento sarà adeguato al livello di rischio di ciascun progetto.
La Commissione europea ha approvato un pacchetto di investimenti per oltre 280 milioni di euro provenienti dal bilancio dell’UE per oltre 120 nuovi progetti del programma LIFE. I progetti contribuiranno a conseguire gli obiettivi del Green Deal Europeo, sostenendo la strategia dell’Europa sulla biodiversità. Non solo biodiversità, questi investimenti sono destinati ad una ampia gamma di progetti in materia di ambiente. Anche uso efficiente delle risorse, natura, governance, informazione in materia di ambiente, adattamento ai cambiamenti climatici. Come accennato in precedenza, il programma LIFE è lo strumento finanziario dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima.
È attivo dal 1992 e ha cofinanziato più di 5 500 progetti in tutta l’UE e nei paesi terzi. In Italia a che punto è la situazione attuale in merito alla sostenibilità? Proprio pochi giorni fa è stata potenziata la legge Sabatini per effetto della legge di bilancio, al fine di favorire ulteriormente gli investimenti ecosostenibili da parte delle PMI. Incentivi per le zone economiche ambientali, nonché contributi a fondo perduto per le nuove imprese giovanili e femminili. Inoltre, entro il 31 gennaio 2020 sarà costituita una nuova commissione presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. La commissione avrà il compito di studiare le modalità per rendere permanente il sostegno alle zone economiche ambientali e per la programmazione della riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi.
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