
Arriva in netto ritardo il contributo a fondo perduto per il settore della ristorazione. All’incirca dopo un anno, l’ADE, con provvedimento datato 3 maggio, ha rilasciato le informazioni necessarie per richiedere il contributo a fondo perduto per la ristorazione collettiva. Precisiamo che questa misura era già prevista dal decreto sostegni bis, testo normativo che prevedeva misure a sostegno di famiglie, lavoratori, disoccupati colpiti dalla pandemia. Chi può fare richiesta del contributo? In primis, le imprese che svolgono servizi di ristorazione non occasionale e servizi di ristorazione di comunità, ad esempio caserme, ospedali, scuole, uffici.
Inoltre, i soggetti beneficiari della misura devono rispettare determinati requisiti tra i quali quello di avere sede legale o operativa sul territorio nazionale; risultare regolarmente costituita, iscritta e attiva nel registro delle imprese; presentare un totale di ricavi nell’anno 2019 generato per il almeno il 50% dei corrispettivi per i contratti di ristorazione collettiva. Prevede scadenze temporali il bonus ristorazione? Certamente, per richiedere il contributo è possibile presentare la domanda dal 6 giugno al 20 giugno di quest’anno. L’importo del fondo verrà erogato direttamente sul conto corrente del beneficiario.
https://www.paleolitika.it/wp-admin/post.php?post=3712&action=edit